E ora... giochi!

E ora... giochi!

Economici, facili da realizzare (bastano pochi oggetti tutti facilmente reperibili in casa) e, soprattutto, molto divertenti. Ecco alcuni giochi da proporre durante la festa di compleanno del proprio bambino, soprattutto se gli invitati sono molto piccoli.

L'ISOLA… CHE NON C'È
Per terra si stendono alcuni fogli di giornale (meglio le pagine dei quotidiani, più grandi rispetto a quelle dei settimanali o dei periodici), in numero minore rispetto al numero dei partecipanti, collocati in modo tale da sembrare delle isole. Intorno, il pavimento vuoto rappresenta il mare infestato dagli squali. Obiettivo del gioco: trovarsi sul giornale quando la musica finisce. Se la premessa è simile a quella del più famoso gioco della sedia, di cui può essere considerato una variante, questo gioco si differenzia da quello per il fatto che in questo caso "sull'isola" possono salire più bambini contemporaneamente fino a che non c'è più spazio per accoglierne. Tutti coloro che, alla fine della musica, si trovano in mezzo al mare o cadono in acqua vengono eliminati e con loro sparisce un'isola (foglio di giornale). Alla fine deve rimanere per terra una sola pagina sulla quale tutti cercheranno di salire. I piccoli, da quanto abbiamo potuto constatare, si divertono tantissimo, soprattutto quando per salvarsi devono stringersi e abbracciarsi tra loro per non cadere. Valgono i "tiri mancini" dei compagni.

LO SPAVENTAPASSERI
Anche in questo caso il gioco è molto semplice e per organizzarlo vi occorreranno solo tante mollette colorate (quelle normalmente utilizzate per stendere i panni), una fazzoletto e un ignaro spettatore (meglio se adulto) che si presti a rivestire il ruolo dello spaventapasseri bendato. Costui, con gli occhi coperti, spostato in modo che si trovi al centro della stanza e con le braccia aperte, non dovrà sapere nulla di ciò che gli accadrà e in questo consisterà la sorpresa e il divertimento finale per i bambini. Quando parte la musica tutti i partecipanti, dotati di mollette, dovranno, senza farsi accorgere, attaccarle agli abiti o ai capelli dello spaventapasseri che si sentirà toccato e pizzicato senza capire cosa stia accadendo. Quando la musica finisce, costui verrà sbendato e si troverà il corpo completamente coperto di "appendini" per bucato. I piccoli sembrano divertirsi tantissimo. Non ci sono ovviamente, vincitori e vinti e proprio per questo motivo, questo gioco sembra essere perfetto per le fasi conclusive della festa quando già tutti i premi e i regalini sono stati assegnati.

UN PO' A DESTRA, UN PO' A SINISTRA
A coppie di due, i bambini dovranno dar prova del loro senso di orientamento e della capacità di dare indicazioni precise. Un bambino verrà bendato e fatto girare su se stesso, mentre l'altro dovrà condurlo, fornendogli la direzione precisa e segnalando eventuali ostacoli appositamente collocati lungo il tragitto, verso la meta finale, il tutto nel minor tempo possibile. Il bambino che conduce potrà dire solo frasi tipo "dritto, indietro, un po' a destra, un po' a sinistra, salta, abbassati…", senza mai dare ulteriori indicazioni sul tipo di intoppo presente sul percorso. Questo dovrà essere cambiato di volta in volta per ciascuna coppia per evitare che chi gioca per ultimo possa essere avvantaggiato. Vincerà chi avrà eseguito tutto il tragitto nel minor tempo possibile.